Trasferimento titoli tra soggetti diversi e minusvalenze: domande e risposte…
“Buongiorno, è possibile trasferire il contenuto di un deposito titoli tra due soggetti diversi (da moglie a carico a marito)? Nella fattispecie si tratterebbe di titolo che non ha ancora maturato minusvalenza in quanto non venduto ma in default. Preciso che tale trasferimento avrebbe un senso solo se si possono trasferire anche le minusvalenze connesse, quindi non avrebbe un senso nell’ipotesi di vendita di mercato e riacquisizione con minusvalenze formatesi al titolare del deposito titoli cedente.”
Mr Banca risponde
Caro amico, con il trasferimento del deposito titoli si effettua il passaggio, dalla banca originaria ad un altro istituto di credito, degli strumenti finanziari in esso custoditi e amministrati. Si possono trasferire tutti i titoli in deposito, con la contestuale estinzione del deposito acceso presso la banca originaria, oppure solo alcuni dei titoli. Il primo caso è il più semplice: basterà compilare e firmare il modulo di trasloco indicando numero e intestazione del dossier titoli originario, la nuova banca si farà carico degli adempimenti necessari. Nel secondo caso, il modulo di trasferimento includerà l’indicazione dei singoli titoli oggetto del passaggio e sarà consegnato alla banca originaria e alla nuova banca per conoscenza. In caso di dossier cointestato, il modulo di trasloco sarà sottoscritto da tutti i cointestatari.
Venendo ora alla tua domanda, ogni volta che si trasferiscono titoli tra due conti diversamente intestati, scatta un evento fiscale. Si trasferiscono i titoli a prezzi di mercato e l’intermediario calcola le eventuali minusvalenze o plusvalenze da attribuire al conto da cui escono. Titoli e obbligazioni vengono scaricati dal dossier originario al prezzo di mercato, generando solo lì eventuali minusvalenze o plusvalenze, venendo poi trasferiti sul conto deposito di arrivo col prezzo di cui prima. Il dossier di destinazione quindi si ritroverà come prezzo di carico il valore di vendita, mentre il valore iniziale di acquisto sarà reperibile sullo storico degli eseguiti o sulla situazione portafoglio del dossier originario.
Riassumendo, in conclusione: è senz’altro possibile un trasferimento titoli anche se gli intestatari sono differenti (e se nel tuo caso tua moglie non ha niente in contrario), ma il prezzo di carico e di vendita così come i calcoli di eventuali plusvalenze o minusvalenze rimangono sul conto deposito titoli originario e collegati al suo intestatario.
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