Il mese di ottobre 2020, come previsto, ha visto materie prime, indici e azioni continuare la loro instabilità del 2020, mentre alcuni strumenti hanno fatto notizia in modo inatteso.
Il quarto trimestre del 2020 è cominciato con il triste arrivo del secondo lockdown in molti paesi del mondo. Novembre oltre al lockdown covid ci porterà anche le elezioni presidenziali americane, culmine di una campagna elettorale USA che ha visto The Donald scontrarsi con Sleepy Joe in un duello senza esclusione di colpi.
Vediamo in dettaglio i movimenti salienti di ottobre, mese appena concluso, e cosa ci aspetta nel mese di novembre 2020.
Rialzi e ribassi dell’ultimo mese
- Gli indici del mercato globale sono scesi quando l’Europa ha annunciato nuovi lockdown, ha pesato anche la serrata corsa alle elezioni negli Stati Uniti.
- Logitech e Snap hanno sorpreso i trader schizzando verso l’alto di più del 20%, raggiungendo nuovi massimi storici dopo l’annuncio dei loro risultati per il terzo trimestre 2020.
- L’inizio di ottobre ha visto gli scambi sul Grano intorno ai $565, prima di crescere del 12% a $634 a metà del mese, portando a questa materia prima nuovo movimento e molta eccitazione da parte dei trader.
- Tilray (TLRY) e Canopy Growth (CGC) hanno sperimentato entrambi una forte crescita, spingendo di nuovo l’indice del titolo legato alla cannabis (BGCANG) sopra a 300 punti.
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Fare trading sui CFD è rischioso e potrebbe causare la perdita di tutto il capitale investito. | |
Previsioni Q4, instabilità e scossoni
Si prevede potenziale instabilità e movimenti in vista della fine dell’anno. La raccomandazione, in situazioni come questa, non può che essere di mantenere liquidità adeguata, sia a copertura delle operazioni aperte che per cogliere eventuali opportunità. Seguite il nostro feed di segnali di trading per gli ultimi aggiornamenti quotidiani.
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Con un nuovo “rally” dietro l’angolo, questo è sicuramente un buon momento per investire e fare trading online.
Rialzi e ribassi a novembre e Q4 2020
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…e il bitcoin?
Sabato 31 ottobre è stato il 12° anniversario del rilascio del white paper di Bitcoin (intitolato “Bitcoin: A Peer-to-Peer Electronic Cash System”) da parte del creatore di BTC celato sotto lo pseudonimo di Satoshi Nakamato. Oltre a questo, i Bitcoin HODLers hanno avuto un motivo in più per festeggiare in questo giorno perché, secondo i dati di CryptoCompare, alle 10:05 UTC il prezzo del Bitcoin ha raggiunto il massimo intraday di $14.077. Il prezzo di BTC è stato al di sopra del livello di $14.000 per la prima volta dal “lontano” 15 gennaio 2018.
Dopo quel guizzo di fine mese, il prezzo di Bitcoin si è ritirato dal suo massimo pluriennale ma ci sono cinque segnali che ci lasciano pensare che il vero rally sia solo all’inizio.
- Il grafico mensile di ottobre mostra che Bitcoin è molto al di sopra delle medie mobili chiave. Tecnicamente, ciò significa che lo slancio è ancora intatto, un salutare ritiro potrebbe essere utile a una ulteriore crescita.
- L’attività e il volume di interesse e ricerche su social e Google Trends sono ancora bassi. La mancanza di interesse al dettaglio nonostante il prezzo sia ai massimi pluriennali indica che BTC potrebbe essere in una fase iniziale di mercato rialzista.
- Gli indicatori tecnici mostrano che il rally non è surriscaldato. Secondo il Mayer Multiple, i cicli storici dei prezzi di Bitcoin mostrano che l’attuale rally di BTC non è overheated.
- Il tasso di hash è ancora vicino al livello record.
- L’attività di HODLing è ancora forte, sempre più investitori detengono BTC per periodi più lunghi. L’attività di HODLing è aumentata da marzo, quando il prezzo di BTC è sceso brevemente sotto i $3.600. Da allora, gli investitori hanno costantemente accumulato BTC.
Sul bitcoin, alla luce di questi 5 segnali, la view è da confermarsi rialzista.
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Da ricordare sempre, il trading di CFD comporta dei rischi
I CFD sono strumenti complessi e presentano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. Una percentuale significativa di investitori al dettaglio perdono denaro a causa delle negoziazioni in CFD. Il lettore deve valutare se comprende il funzionamento dei CFD e se può permettersi di correre questo alto rischio di perdere il suo denaro.
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