Segnali di trading – Feed ottobre 2020

Cari amici vecchi (del canale) e nuovi (del sito), ben ritrovati! I lettori che mi seguivano sullo storico canale social privato sanno già che a partire dal 1 ottobre ci siamo trasferiti definitivamente qui, portando i nostri segnali di trading quotidiani sulle pagine di Mr Banca. Ai nuovi amici che incontro su questo sito per la prima volta, auguro di passare belle giornate insieme a noi e soprattutto, ovviamente, di chiudere tanti trades in positivo.

Segnali di trading – Feed ottobre 2020

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Le regole d’uso sono sempre le stesse, quelle che abbiamo sempre seguito finora: no-nonsense, poche chiacchiere e molti segnali. Commentate usando la finestra a fondo pagina e confrontiamoci tra di noi. Questa pagina viene aggiornata in continuazione con segnali e indicazioni di investimento, a fine mese tiriamo una linea e ricominciamo sulla pagina successiva. Non c’è rischio di perdersi nulla, la pagina dei segnali è e sarà sempre linkata in homepage su questo sito, ma se volete fare prima, aggiungetela ai preferiti: https://www.mrbanca.it/segnali/.

Abbiamo fatto un passo importante, passando dal canale privato a un feed di segnali di trading online GRATUITO E APERTO A TUTTI. Non ci sono corsi da comprare, registrazioni da fare, depositi da versare ma, come si dice, patti chiari e amicizia lunga: se la situazione dovesse degenerare (commenti inappropriati, mancanza di rispetto, litigi e soprattutto se vediamo i nostri segnali copiati e rivenduti un po’ ovunque) ritorneremo a una forma di pubblicazione privata, rimanendo qui su Mr Banca e dandovi tutte le coordinate per continuare a seguirci.

Bene, dopo questo necessario preambolo entriamo nel vivo delle nostre consuete operazioni. La raccomandazione che vi ho fatto sull’altro canale a fine settembre resta ancora valida: rimaniamo liquidi e pronti a entrare per cogliere le occasioni che si potrebbero presentare in questa fase di ribassi sui mercati azionari. La liquidità raccomandata in questa situazione è del 40-50% circa. Il resto, cercate di dividerlo in trades attorno al 5% ciascuno. Diversifichiamo e, soprattutto, facciamo attenzione.

Come sempre, ricordate: consideriamo l’operazione compiuta se i prezzi toccano il punto di entrata prima del take profit o dello stop loss.

I broker consigliati da Mr Banca per il trading, in CFD con leva, li trovate in questa tabella.

	Broker	Voto	Leggi	Vai
	eToro	9.5	Recensione	Richiedi
	Libertex	8.5	Recensione	Richiedi
	Capital.com	8.0		Richiedi
	Plus500	8.0	Recensione	Richiedi
	IG Markets	8.0		Richiedi
	XM	7.5	Recensione	Richiedi
	Avatrade	7.0	Recensione	Richiedi
	ROInvesting	7.0	Recensione	Richiedi
	Markets.com	6.9	Recensione	Richiedi
	IQ Option	6.5	Recensione	Richiedi
	Vantage FX	6.0	Recensione	Richiedi
	FxOro	6.0	Recensione	Richiedi
	Trade.com	5.9	Recensione	Richiedi
	ATFX	5.9	Recensione	Richiedi

Buon trading a tutti, sentiamoci ogni giorno qui e nei commenti a fondo pagina.
Un caro saluto dal vostro Michele Caciotta

1 ottobre – Argento

Siver long

Dopo i picchi del 10 e 11 agosto, top a $29,40, il parente povero del metallo giallo ha ha toccato un low point il 25 settembre ($22,26). Puntiamo a un ritorno in direzione dei $27, che potrebbe essere un prudenziale take profit. Al trade sull’argento dedichiamo il 5% del nostro portafoglio.

Leggi anche: Rialzi e ribassi a ottobre e Q4 2020

2 ottobre – Enel

Enel long

Chi ci legge con costanza lo sa, seguiamo Enel da sempre e ancora di più da quando siamo in emergenza pandemia. Il low point al momento del crash è stato 5,23€, poi risalito repentinamente a 5,90€. A un certo punto abbiamo visto passare un appetitoso 7,26€, ma queste non sono cose che accadono tutti i giorni: tra i 7,40 e i 7,50 Enel è un’ottima presa e il nostro obiettivo è scaricarle a 7,90€. I più pazienti tra voi possono sedersi e aspettare che torni al picco di 8,40€ ma probabilmente se ne parla tra la seconda metà di novembre e la settimana prima di Natale.

5 ottobre – Oro

Gold long

$1850 sarebbe l’entry point ideale per acciuffare un bel trade rialzista sul metallo giallo. Si esce a $2000 o poco più.

6 ottobre – Saipem

Saipem long

C’è un titolo del settore petrolifero, un titolo “pesante” quotato sul listino italiano, che ha toccato e ritoccato in questi giorni i suoi minimi pluriennali. Stiamo parlando di Saipem. Al momento del crash Covid il titolo Saipem era sprofondato al minimo di 1,58€, poi nei mesi successivi insieme a tutto l’FTSE MIB è cresciuto arrivando fino a quasi 1,79, rompendo un supporto importante. A settembre, di nuovo insieme a tutto il listino, il titolo Saipem è andato giù rompendo addirittura il “minimo Covid” (è stato l’unico titolo del listino a farlo) per toccare un minimo di 1,36. La ripresa di Saipem è cominciata, timidamente, quindi ritengo che questo possa essere un buon entry point. Senza inventarci nulla di strano, stop loss a 1,35 e take profit a 1,78. Se poi avete un orizzonte MOLTO lungo, diciamo di un paio d’anni pensando a una ripresa del mondo post pandemia, un 5% a portafoglio con ingresso sotto i 1,50 “da tenere” potrebbe essere un buon acquisto, puntando a un 2,75 di medio-lungo termine.

7 ottobre – Cina

Segnali su Cina e Bitcoin

Gli Stati Uniti stanno perdendo lo status di prima superpotenza mondiale, è il caso di puntare invece sulla Cina. Nei segnali di oggi vi dirò come fare e perché farlo.

• La Cina supererà gli USA in tecnologia (inclusa l’AI) entro 5 anni.
• Le tech companies cinesi stanno da tempo investendo regolarmente più delle americane in ricerca, sviluppo e tecnologia.
• Comprate azioni del KWEB, un index fund composto dalle principali internet companies cinesi.
• Comprate azioni cinesi “a-listed”, sono società che operano con meno concorrenza e più opzioni di quelle occidentali.
• Comprate azioni di società cinesi concentrate solo sul domestico, hanno un mercato interno pazzesco e completamente covid-free. Alti ritorni potenziali ma è difficile cercarle e trovarle (per questo preferisco gli index funds).

• Bitcoin è in assoluto l’asset con la maggior crescita di valore al mondo negli ultimi 10 anni.
• Bitcoin è la cassaforte/bene rifugio della classe media cinese, quella che per intenderci vuole mettere ricchezza “al sicuro” all’estero ma non può permettersi di investire nel mattone a Toronto, Sydney o Vancouver.
• Comprate Bitcoin, ma fermatevi al 5% del vostro portafoglio complessivo.

A domani.

8 ottobre – Bitcoin

Bitcoin super long

Torniamo a parlare della criptovaluta numero uno. Ormai è fissa sopra i $10.000, il 19 settembre ha pure bussato agli 11.000. Agli scossoni ci siamo abituati, tra il 1 e il 2 ottobre ha perso quasi $500, poi però ha ripreso una risalita lenta ma decisa. Potrebbe arrivare a 11K presto per poi puntare con convinzione i 12K. Cosa sostiene la risalita dei prezzi del bitcoin? Oltre a quello che vi ho raccontato ieri (leggi sopra, segnali del 7 ottobre), ci sono una serie di altri indicatori rialzisti attualmente in gioco.

• La mentalità hodling (dal famoso typo da parte dell’utente GameKyuubi, ndr). La percentuale complessiva di bitcoin non spostata in oltre tre anni ha raggiunto il tempo massimo di due anni, attestandosi quasi al 31%. Se l’offerta diminuisce e la domanda aumenta, il prezzo dovrebbe seguire l’andamento della domanda stessa…
• Anche la Fed, indirettamente, sostiene la criptovaluta: la Fed è pronta a lasciare che l’inflazione superi il 2% in USA, questo potrebbe indurre gli investitori, anche quelli istituzionali, a trovare posto per ‘l’oro digitale’ nei portafogli di investimento in Q4 2020.

Grazie per i vostri commenti, vi abbraccio tutti.

A domani.

9 ottobre – Brent Oil

Petrolio short

L’oro nero è un vecchio cavallo di battaglia. Aleggia lo spettro di un secondo vasto lockdown, è il petrolio l’asset che va per primo in sofferenza. E’ arrivato il momento di shortare. Obiettivo $40, target ambizioso $39, quindi l’entry point sarà a qualsiasi punto sopra i $42.

Buona fortuna a noi. Buon weekend, cari amici, ci risentiamo lunedì.

Michele

12 ottobre – Energia solare

Segnali su solar energy

Buon lunedì a voi, cari amici della mia rubrica. Spero che la “migrazione” dal vecchio canale su questa nuova pagina sia terminata senza intoppi. In ogni caso, sul canale storico ormai non più aggiornato dal 30 settembre scorso c’è un link a questa pagina, quindi non dovremmo perdere nessuno strada facendo.

Oggi vi parlo di energia solare. Ogni tanto pensiamo un po’ al nostro pianeta, tenendo d’occhio investimenti di parcheggio, con orizzonte a lungo termine. Oggi vi passo 6 titoli solar energy che devono essere sulla vostra watch list e che sono destinati a un futuro… solare.

• SPWR – SunPower
• VSLR – Vivint Solar
• FSLR – First Solar
• RUN – Sunrun
• ENPH – Enphase Energy
• SEDG – Solaredge Technologies

Andate a guardarvi il grafico a 1 anno di ognuno di questi titoli in lista e riflettete, su titoli stessi e intero comparto.

Ci sentiamo domani.

13 ottobre – Covid

Puntiamo sul vaccino Covid-19

Eccoci qui anche oggi. Se vi capita di sentire qualche disperso del gruppo sul vecchio canale, avvisate che ci siamo trasferiti qui ormai da molti giorni.

Oggi vi parlo di vaccino Covid-19. 5 società quotate stanno lottando tra di loro e contro il tempo per sviluppare un rimedio al coronavirus. Questi titoli non possono non essere sulla watch list in questo periodo.

• SAN – Sanofi – (EPA)
• GILD – Gilead Sciences – (NASDAQ)
• GSK – GlaxoSmithKline – (LON)
• REGN – Regeneron Pharmaceuticals – (NASDAQ)
• JNJ – Johnson and Johnson – (NYSE)

Ho sui radar un altro titolo del settore pharma, anche questo gruppo è impegnato nello sviluppo di un possibile vaccino Covid come quelli sopra. Aspetto qualche giorno per rendermi meglio conto dei movimenti in atto e poi vi faccio sapere con più precisione, appena possible. Continuate a seguire questo feed di segnali di trading.

A domani.

14 ottobre – Gas naturale

Gas Natural long

Quotazioni stabili nell’ultimo mese, ma il Gas Naturale potrebbe riprendere la sua corsa.

Alcuni analisti vedono prezzi del metano sopra quota $3 anche nel 2021. Nel 2020 il prezzo medio era stato stimato a $2,07. Raymond James & Associates ha parlato di un prezzo medio a 3,5 dollari nel 2021, mentre Morgan Stanley settimana scorsa ha stimato che i prezzi nel corso dell’inverno potrebbero spingersi addirittura fino a $5 dollari.

Senza guardare troppo lontano, proviamo a entrare attorno a $3 con stop loss a $2,7 dollari. Il target di questa posizione lo fissiamo a $3,250.

A domani, cari amici di Mr Banca.

15 ottobre – Tesla

Tesla long

Dopo lo split five-for-one del 31 agosto 2020, Tesla ha cominciato un bel trend ascendente. Il prossimo buy point si avvicina ed entrerò personalmente su questo titolo, aggiungendo volumi a quelli che già sono in portafoglio. Il buy point è a $500, dollaro più o meno. Se Tesla sfonda i 500, continuerà a salire.

Amici che mi seguite ogni giorno, un grande abbraccio. A domani.

16 ottobre – Altcoins

Segnali su altcoins

Bitcoin sta volando (come previsto dai nostri segnali), ma il mercato delle altcoin non sta seguendo il trend della criptovaluta principale. Una chart che uso molto: Market CAP BTC Dominance su TradingView, il grafico indica quando Bitcoin cresce più delle altcoins. Analizzando i dati, viene fuori che negli ultimi due mesi il grafico ha formato una parabola con diversi high-low consecutivi. La conferma che stavo aspettando è arrivata, dopo la rottura di due resistenze chiave: ora infatti BTC ha preso il volo e continuerà a salire. Dove voglio arrivare? Non è un buon momento per entrare o tenere altcoins, meglio uscire dalle posizioni a breve e andare su Bitcoin. Si è ancora in tempo per salire in carrozza.

Buon weekend, ci si rivede lunedì sempre su questa pagina.

19 ottobre – P&G

P&G long

Occhio alla giornata di domani, è importante quindi non dormite. Procter & Gamble (NYSE: PG) rilascerà i dati del primo quadrimestre dell’anno fiscale 20-21. Punto di entrata attorno a $145. Chi vuole può uscire già a $155, chi ha voglia di aspettare può puntare a $175 e $186.

A domani, cari amici.

20 ottobre – Netflix

Netflix long

Poche parole, tanti segnali e non solo: voglio darvi spunti per ragionare e riflettere. Netflix (NASDAQ: NFLX) diffonde oggi i dati della trimestrale. It’s a massive buy long. Entrata attorno ai $535 (se sono $540 non casca il mondo). Take profit attorno a $555 ma si potrebbero anche tenere aspettando numeri più importanti. Qualche analista azzarda addirittura un $770 (boom).

See you tomorrow.

21 ottobre – Paypal & Bitcoin

PayPal meets Bitcoin

Non posso non commentare la notizia del giorno: gli utenti PayPal potranno fare trading di criptovalute, tenerle nel wallet e anche eseguire acquisti e transazioni in Bitcoin, Ethereum, Bitcoin Cash e Litecoin. I primi a farlo saranno gli utenti americani di PayPal, poi gli altri a seguire. Notizia ufficiale, diffusa oggi dalla società e rilanciata dalle agenzie di stampa. Perché ve ne sto parlando? Perché nel giro di qualche settimana 346 milioni di utenti PayPal potranno operare in criptovalute e spenderle in acquisti presso 26 milioni di merchants in tutto il mondo. PayPal è quotata al Nasdaq (PYPL), guardate il grafico degli ultimi 6 mesi e riflettete. Ma non c’è solo questo, c’è anche il Bitcoin che non a caso è molto brillante in questo periodo. E lo sarà anche in futuro. Molto.

A domani.

22 ottobre – Ancora Netflix

Still a massive buy long?

Come previsto, martedì è stata diffusa la trimestrale di Netflix. Come previsto e come a voi raccontato su questa pagina due giorni or sono, sono entrato a $535 con uno stake del 5%. Il trimestre di Netflix si è chiuso con “meno abbonati delle attese” (2,2 mln di nuovi abbonati a pagamento, ditemi voi se è crisi questa…) e i mercati non l’hanno presa bene: -6% e $489 alla preapertura di oggi. Ma gli utili sono di 790 mln e il giro d’affari è rimbalzato del 23%, a ben 6,44 mld. Possiamo discutere sulla concorrenza, ma per me Netflix resta ancora “a massive buy long”. Mi tengo lo stake preso martedì e aspetto fiducioso. Chi non fosse entrato con me due giorni fa a $535, può senz’altro pensare di farlo oggi tra i $490 e i $500. Tanto meglio. Il take profit resta fissato attorno a $555 ma, ribadisco, si potrebbero anche tenere aspettando numeri più importanti. Magari sull’onda del prossimo lockdown ormai quasi certo.

A domani.

23 ottobre – Mediobanca

Mediobanca short

Se Mediobanca passa i 6,45€, è arrivato il momento di shortare. Strategia da 6,4€, stop loss a 6,8€ più o meno e obiettivo take profit puntato su 6,2€. Il target finale per i più golosi sarebbe invece localizzato a 6€.

Buon fine settimana a voi, cari amici di Mr Banca. A lunedì.

26 ottobre – NASDAQ

Nasdaq long

Sono stato silenzioso per buona parte di questa giornata, a studiare la situazione. Non sono giorni facili, settimana prossima ci saranno le elezioni USA. Penso sia il momento di entrare long sul Nasdaq, approfittando dello scenario favorevole. Io entro attorno a 11350/400 e punto il take profit vicino a 11500. Stop sugli 11300.

A domani, carissimi amici. Mi piace leggere i vostri commenti e interagire con voi.

27 ottobre – eBay

eBay long

eBay è un titolo che mi riporta alla giovinezza, a quei primi trades fatti in maniera un po’ rocambolesca. Vista la situazione generale, è il momento di entrare long (buy), a $54.00. Usciamo presto, flash, a 55.00. Chi volesse restare, può attendere i $56,25 o addirittura i $59, ma questi penso che si vedranno comunque dopo il 3 novembre. SL a $52.50, easy.

A domani, cari amici del canale.

28 ottobre – Dow Jones

Dow Jones short

Entry point sui 26780-85, profit vicino i 26000 circa, per i più duri 25300, chi se la vuole rischiare può puntare addirittura i 24750. Stop loss 27500.

A domani.

29 ottobre – FCA

Gruppo FCA long

Lo odio questo titolo. Ci sono titoli che si odiano a pelle o per vicende vissute. Su FCA si è speculato tanto in passato e tante persone per bene hanno perso tanti soldi. Un po’ come su Telecom. Ma veniamo a noi. I 5,5€ di metà marzo erano una bella presa, visto che da quel momento FCA è risalito fino agli 11.50€ e oltre. Oggi, nel momento in cui sto scrivendo, naviga sui 10.50€. Proviamo a cercare il momento giusto per entrare a 10.40€, take a 12€ e stop loss a 9.90€.

A domani, AMICI.

Leggi anche: Trading, prepariamoci per gli alti e bassi post-elezioni USA

30 ottobre – Amazon

Amazon long

Amazon ieri ha annunciato dei risultati favolosi, ma sono i numeri previsti per il prossimo futuro a interessarmi di più. Come al solito prima e dopo l’annuncio il mercato ha fatto il consueto giro buy rumors sell news e oggi NASDAQ:AMZN è in calo attorno ai $3100 nel momento in cui sto scrivendo. E’ un calo fisiologico (sell news) dovuto anche alle prese di posizione del venerdì. Vi indico come entry point $3100-3110 circa; stop loss a ridosso dei $3000, diciamo che se va sotto i $2999 si esce subito; take profit sui $3550-3570 o, se volete tenere per più tempo, salire fino ai $4150.

Conclusioni

Trading online ottobre 2020

E’ stato un mese molto difficile, cari amici. Molto difficile. Anche se è crollato un po’ tutto, noi siamo andati a profitto su molte operazioni, a partire dalle ripetute su Bitcoin in vari momenti del mese per chiudere con la bella e ricca short su Mediobanca di venerdì scorso. Novembre, dopo le elezioni presidenziali USA, sarà un mese bellissimo quindi vi raccomando di continuare a seguirci ogni giorno su questo sito. Intanto, vi auguro di trascorrere uno splendido weekend. Arrivederci a novembre!

Michele

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Avvertenze

Questa rubrica viene prodotta e pubblicata da Michele Caciotta in completa autonomia e riflette quindi esclusivamente le opinioni e le valutazioni dell’autore. L’autore ha fatto del suo meglio per ottenere o estrapolare le informazioni e le opinioni contenute nella presente rubrica da fonti ritenute affidabili. Tuttavia, l’autore non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione sulla loro completezza, adeguatezza o accuratezza. L’autore non si assume alcuna responsabilità per il contenuto di questa rubrica. In ogni caso l’autore di questa rubrica non è responsabile per qualsiasi danno, diretto o indiretto, o perdita che possa derivare dall’utilizzo dei segnali di trading contenuti nella presente rubrica. Gli scenari, i dati e le performance passate, le presunzioni di calcolo, gli esempi dei potenziali ricavi, i prezzi stimati e tutte le relative valutazioni hanno valore meramente informativo e illustrativo, senza alcuna garanzia che tali ricavi potenziali o scenari possano verificarsi o essere conseguiti.

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